
The Hell of Business - I sette peccati capitali delle organizzazioni per Caffè Motta
Riconoscere le dinamiche emotive che influenzano i comportamenti e trasformarle in competenze manageriali efficaci.
Descrizione dell’experience
Ogni organizzazione è guidata anche da forze invisibili: emozioni che attivano automatismi e comportamenti ricorrenti. The Hell of Business porta alla luce queste dinamiche e trasforma i “vizi” in leve di valore operativo: collaborazione, consapevolezza e leadership autentica.
Un percorso esperienziale dedicato ai manager che vogliono comprendere come le dimensioni emotive e relazionali orientano scelte e risultati. Con Caffè Motta, la metafora dei sette peccati capitali è diventata una lente per leggere automatismi decisionali e il loro impatto su processi, collaborazione e performance.
Le metodologie attive hanno evidenziato il legame tra vissuti, emozioni e pratiche manageriali, supportando lo sviluppo di focalizzazione, ascolto, proattività ed equità. Ogni modulo ha trasformato il “vizio” in una virtù operativa, generando consapevolezza, responsabilità e un linguaggio condiviso. Il percorso ha rafforzato l’identità professionale e introdotto strumenti per agire con maggiore lucidità, intenzionalità e coerenza nei contesti complessi.
Un percorso esperienziale dedicato ai manager che vogliono comprendere come le dimensioni emotive e relazionali orientano scelte e risultati. Con Caffè Motta, la metafora dei sette peccati capitali è diventata una lente per leggere automatismi decisionali e il loro impatto su processi, collaborazione e performance.
Le metodologie attive hanno evidenziato il legame tra vissuti, emozioni e pratiche manageriali, supportando lo sviluppo di focalizzazione, ascolto, proattività ed equità. Ogni modulo ha trasformato il “vizio” in una virtù operativa, generando consapevolezza, responsabilità e un linguaggio condiviso. Il percorso ha rafforzato l’identità professionale e introdotto strumenti per agire con maggiore lucidità, intenzionalità e coerenza nei contesti complessi.
Informazioni dell’experience
Struttura e durata: 32 ore di formazione
Destinatari: 9 manager di Caffè Motta, tra responsabili di funzioni strategiche e operative dell’organizzazione
Formatore: Mario Testa
Location: Sede aziendale
Destinatari: 9 manager di Caffè Motta, tra responsabili di funzioni strategiche e operative dell’organizzazione
Formatore: Mario Testa
Location: Sede aziendale









I dettagli dell’experience
Il percorso ha perseguito i seguenti obiettivi generali:
- Riconoscere emozioni, automatismi e comportamenti che influenzano decisioni, comunicazione e attività quotidiane.
- Rendere visibile l’impatto dei vizi organizzativi su relazioni, collaborazione e qualità dei processi.
- Rafforzare la capacità di gestire tensioni e conflitti trasformandoli in confronto costruttivo.
- Migliorare le relazioni professionali attraverso ascolto, negoziazione e una comunicazione più chiara e consapevole.
- Promuovere un approccio proattivo e responsabile al lavoro di team, valorizzando contributi e prospettive diverse.
- Potenziare la leadership attraverso strumenti manageriali che garantiscono chiarezza, equità e coerenza tra decisioni e azioni.
L’esperienza formativa ha seguito il programma ufficiale di The Hell of Business – I Sette Peccati Capitali nelle Organizzazioni, rispettandone struttura, logiche e obiettivi di sviluppo manageriale.
Per Caffè Motta, questo impianto è stato evoluto in un viaggio profondamente contestualizzato, che ha accompagnato i partecipanti attraverso fasi di analisi, sperimentazione e confronto, integrando attività mirate alle dinamiche reali dell’azienda e alle responsabilità dei diversi ruoli manageriali coinvolti.
Le attività esperienziali hanno rappresentato il cuore del percorso.
I partecipanti sono stati coinvolti in giochi decisionali che hanno reso immediatamente visibile come fiducia, equità e responsabilità orientino la qualità delle scelte e delle relazioni. Hanno poi attraversato laboratori dedicati al focus e alle priorità, che hanno mostrato con chiarezza l’effetto di dispersioni, urgenze e sovraccarichi sulla continuità operativa.
Attraverso simulazioni relazionali, il gruppo ha potuto leggere il clima organizzativo da una prospettiva nuova, riconoscendo tensioni, aspettative e punti di forza che incidono sulla motivazione e sulla collaborazione.
La riflessione sui profili comportamentali ha ampliato ulteriormente lo sguardo, offrendo una comprensione più matura degli stili comunicativi e delle diverse modalità decisionali presenti nel team.
A completare il percorso, una serie di strumenti manageriali ha sostenuto la trasformazione degli insight in pratiche concrete: schemi decisionali, modelli di lettura dei processi e approcci strutturati alla leadership e al miglioramento continuo.
Grazie a questa personalizzazione, i sette peccati sono diventati una lente attraverso cui leggere l’organizzazione con maggiore lucidità, trasformando comportamenti ricorrenti in virtù operative capaci di generare valore, migliorare la qualità del confronto e rafforzare la collaborazione tra funzioni.
Per Caffè Motta, questo impianto è stato evoluto in un viaggio profondamente contestualizzato, che ha accompagnato i partecipanti attraverso fasi di analisi, sperimentazione e confronto, integrando attività mirate alle dinamiche reali dell’azienda e alle responsabilità dei diversi ruoli manageriali coinvolti.
Le attività esperienziali hanno rappresentato il cuore del percorso.
I partecipanti sono stati coinvolti in giochi decisionali che hanno reso immediatamente visibile come fiducia, equità e responsabilità orientino la qualità delle scelte e delle relazioni. Hanno poi attraversato laboratori dedicati al focus e alle priorità, che hanno mostrato con chiarezza l’effetto di dispersioni, urgenze e sovraccarichi sulla continuità operativa.
Attraverso simulazioni relazionali, il gruppo ha potuto leggere il clima organizzativo da una prospettiva nuova, riconoscendo tensioni, aspettative e punti di forza che incidono sulla motivazione e sulla collaborazione.
La riflessione sui profili comportamentali ha ampliato ulteriormente lo sguardo, offrendo una comprensione più matura degli stili comunicativi e delle diverse modalità decisionali presenti nel team.
A completare il percorso, una serie di strumenti manageriali ha sostenuto la trasformazione degli insight in pratiche concrete: schemi decisionali, modelli di lettura dei processi e approcci strutturati alla leadership e al miglioramento continuo.
Grazie a questa personalizzazione, i sette peccati sono diventati una lente attraverso cui leggere l’organizzazione con maggiore lucidità, trasformando comportamenti ricorrenti in virtù operative capaci di generare valore, migliorare la qualità del confronto e rafforzare la collaborazione tra funzioni.
La formazione ha adottato un approccio esperienziale che ha trasformato l’aula in uno spazio di azione e consapevolezza. Le attività hanno permesso ai partecipanti di vivere situazioni vicine alla realtà aziendale, osservare i comportamenti nei momenti chiave e riflettere sul loro impatto sul lavoro quotidiano.
L’integrazione tra esperienza diretta e lo spazio e-learning ha favorito una comprensione più profonda delle dinamiche organizzative. Il Taccuino e il Passaporto Personale hanno sostenuto la riflessione individuale, mentre i momenti di scambio hanno trasformato le intuizioni in pratiche di leadership consapevole.
Questo approccio ha reso l’apprendimento un movimento continuo, capace di tradurre l’esperienza in nuove prospettive professionali.
L’integrazione tra esperienza diretta e lo spazio e-learning ha favorito una comprensione più profonda delle dinamiche organizzative. Il Taccuino e il Passaporto Personale hanno sostenuto la riflessione individuale, mentre i momenti di scambio hanno trasformato le intuizioni in pratiche di leadership consapevole.
Questo approccio ha reso l’apprendimento un movimento continuo, capace di tradurre l’esperienza in nuove prospettive professionali.
Il percorso ha offerto ai manager di Caffè Motta la possibilità di osservare il proprio modo di agire all’interno dell’azienda e di rafforzare competenze chiave per guidare persone e processi con maggiore lucidità e intenzionalità.
Il lavoro svolto ha lasciato tracce operative durature, offrendo ai manager nuove chiavi di lettura dell’organizzazione e una maggiore capacità di incidere con efficacia sulle dinamiche che ne orientano il funzionamento quotidiano.
- Consapevolezza del ruolo e dell’impatto manageriale.
La lettura delle dinamiche emotive e comportamentali ha chiarito come ogni manager influenzi il funzionamento del sistema attraverso le proprie scelte e modalità relazionali.
- Gestione consapevole delle priorità.
Le attività esperienziali hanno reso evidente dove si generano dispersioni e sovraccarichi, facilitando un approccio più intenzionale all’organizzazione del lavoro.
- Maggiore trasparenza nei processi decisionali.
Il confronto guidato ha evidenziato l’importanza di comunicazioni chiare e condivise, fondamentali per alimentare fiducia e continuità operativa.
- Relazioni professionali più solide.
L’osservazione delle dinamiche di gruppo ha stimolato un ascolto più autentico e scambi più strutturati, rafforzando la collaborazione tra funzioni.
- Uso intenzionale degli strumenti di leadership.
I modelli proposti sono diventati riferimenti concreti per dare direzione, coerenza e stabilità all’azione manageriale.
- Maggiore equilibrio nella gestione delle tensioni.
Le simulazioni hanno aiutato a riconoscere reazioni ricorrenti, favorendo una gestione più lucida delle criticità e un clima più costruttivo.
Il lavoro svolto ha lasciato tracce operative durature, offrendo ai manager nuove chiavi di lettura dell’organizzazione e una maggiore capacità di incidere con efficacia sulle dinamiche che ne orientano il funzionamento quotidiano.
- Slide tematiche dedicate ai sette vizi e alle relative virtù manageriali, a supporto della comprensione dei concetti chiave.
- Toolkit manageriali completi di guide operative per l’applicazione nel contesto organizzativo.
- Case study reali e situazioni aziendali esemplificative, utili per leggere dinamiche complesse e tradurre i concetti in scenari concreti.
- Materiali multimediali selezionati, utili a stimolare riflessioni sulle dinamiche dei vizi organizzativi attraverso scene e contesti tratti dal mondo aziendale e cinematografico.
- Dispense di approfondimento per ogni vizio, pensate per rafforzare analisi, consapevolezze e collegamenti con la pratica professionale.
